Come ormai tutti sanno, i backlinks rappresentano uno dei fattori principali per il corretto posizionamento di un sito nei motori di ricerca.
Attenzione però, perché non tutti i backlinks sono uguali, infatti ci sono vari aspetti da tenere in considerazione per riuscire ad avere il massimo ritorno in termini di valore.
Ma come deve essere un backlink perfetto?
A questa domanda cercherò di rispondere elencando i punti principali e quelli che reputo più importanti per un corretto posizionamento nei motori di ricerca.
Il primo punto, quello più importante, è rappresentato dall’autorevolezza del sito che ospiterà il vostro link. Questo è forse l’aspetto più significativo che google prenderà in considerazione. Riuscire a piazzare un link all’interno di siti come Apple, Corriere della Sera, Repubblica vuol dire essere proiettati in prima pagina in poche ore. Questo perché google, considerando l’autorevolezza di un sito come Corriere della Sera o Repubblica, attribuirà un valore molto alto al backlink proprio perché proveniente da un sito considerato autorevole.
Il page rank è un punteggio che google attribuisce ad ogni sito ed è rappresentato con un numero da 0 a 10. Più questo numero è alto e più il sito otterrà un posizionamento migliore nei risultati di ricerca. Un backlink proveniente da un sito con page rank alto sarà considerato migliore rispetto ad uno proveniente da un sito con page rank più basso, questo perché il page rank in qualche modo viene trasferito attraverso il backlink.
La rilevanza della pagina contenete il backlink è un altro aspetto molto importante. Infatti, un link all’interno di una pagina che tratta un argomento diverso dalla tua, sarà sicuramente poco utile.
Mentre un backlink piazzato all’interno di una pagina correlata con la tua avrà una certa rilevanza e sarà considerata dai motori di ricerca molto più attendibile e credibile.
Tenere sempre presente la rilevanza del backlink è sicuramente una mossa sempre molto valida.
Esistono due tipo di link da prendere in considerazione quando si pianifica una strategia di linkbuilding: il link dofollow ed il link nofollow.
Questo attributo, associato al link, indica ai motori di ricerca se seguire o meno il link durante il processo di indicizzazione della pagina contenente il backlink. Entrambi gli attributi saranno comunque validi per una strategia di linkbuilding, ma il dofollow sicuramente è considerato il migliore.
La posizione del backlink è un aspetto da non sottovalutare. La posizione migliore è quella all’interno della pagina, ossia inserito nel contenuto, per esempio in un articolo. Da evitare, sono i link piazzati all’interno del footer o dell’header perché verranno ripetuti per tutte le pagine del sito. Google non ama le ripetizioni, anzi le penalizza, quindi attenzione a questo aspetto.
Tieni sempre presente questi 5 punti fondamentali per ottimizzare la tua strategia di linkbuilding e fai attenzione a non esagerare perché, se eseguita in modo scorretto, provocherà prima o poi una penalizzazione del tuo sito da parte di google.
Concludo segnalandoti un tool reputato molto valido per studiare i backlinks della concorrenza ed identificare i siti migliori dove piazzare i tuoi link.
Questo tool è uno strumento che individua i backlink di un sito.
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